Archivio TAN
IO DANZO - TRE ASSOLI DI DANZA PER LA COLLETTIVITA'
Cornelia Performing Arts
BLUEBELL CLEAN IT OR LEAVE IT
di e con Francesco RussoUn assolo di teatro fisico e danza, nato dalla riflessione sul rapporto madre-figlio, che analizza la figura di una casalinga presa dalla frenesia delle pulizie e di un uomo in fallimento nell’intento di risollevarsi. Il lavora ruota principalmente su due immagini: La lavatrice, come pretesto per raccontare della miseria umana, del disagio dell’epoca contemporanea e della voglia che le persone hanno di liberarsi dallo sporco impregnato nei propri abiti, nella propria pelle e in ciò che li circonda. – I vestiti invece per rappresentare il legame tra le persone e di come diventano simbolo di relazione con se stessi e con gli altri. Riflettendo su ciclo di continuità che permette di non farli morire mai, (riciclaggio,rimessa in vendita, dono e passaggio di generazione).
Cornelia Performing Arts
CAPRICHO
coreografia Adriano Bologninodanza Rosaria di Maro
Il progetto parte dallo studio del Pittore spagnolo Francisco Goya. In particolare porgendo attenzione ad un periodo particolare della sua esistenza caratterizzato da sofferenza e cambiamento in cui Goya abbandona i toni distesi della gioventù e approda a uno stile onirico, visionario facendosi interprete della parte scura e dolorosa dell’uomo. L’opera che più lo tiene impegnato in questi anni fu la raccolta dei Capricci, un ciclo di 80 incisioni che creano immagini di fantasia e puntano a descrivere i mali, i pregiudizi, gli inganni della società spagnola del tempo. Nelle incisioni Goya è spietato, crudele e spesso vicino al surrealismo. L’uomo che rappresenta è difforme, umano o sovrumano che viene animato da passioni eroiche e agitato dalla superstizione. Tra le 80 incisioni mi sono soffermato al capriccio n 43 che sembra direttamente provenire dalla fantasia di Goya: “Il sonno della ragione genera mostri”
Borderline danza
MATRICOLA 0541
di e con Luigi ArutaMatricola 0541 è un esercizio in evoluzione, nato dalla volontà di ricercare il vocabolario motorio umano, durante lo studio e nel tempo che separa uno studente da un esame. La frenesia, l'agitazione, il dondolio, il prurito e la sudorazione, sono solo alcune delle buffe “strategie” adottate per la sopravvivenza.