Archivio TAN
6 Maggio | TANz | Sciara + White Noise
ORE 19.00
COMPAGNIA PETRANURADANZA
SCIARA (GENESI)
Coreografie e Regia Salvatore Romania Laura Odierna
Danzatori Salvatore Romania e Francesco Bax
Musiche “Paddy Fields” di Amand Amar, Gregoire Kormuluk
Oggetti di scena Salvatore Romania
Sciara (genesi) è un quadro shortime tratto dall’opera completa di “Sciara”. Un filo invisibile unisce l’uomo e la Terra, un flusso unico che nasce e cresce insieme, in cui il corpo è lo strumento che consente di mantenere salda l’unione tra questi due poli in un rapporto simbiotico e nello stesso tempo autonomo. La voce della terra è l’archè, nel magma il mito, la potenza, l’armonia, nel flusso il sognatore, il viaggio, la paura dell’ignoto, poi l’approdo ad una terra sconosciuta che si configura come Sciara, terra dura e arida in cui riporre la speranza di ritrovare la complicità della propria storia e di una tradizione estremamente complessa e variegata con quello strato poetico e misterioso che aspetta solo di essere portato in superficie. Una produzione Megakles Ballet con il contributo del Ministero dei Beni e delle attività Culturali e Assessorato Turismo Sport Spettacolo Regione Sicilia
a seguire
COMPAGNIA DNA
WHITE NOISE
Coreografia Elisa Pagani
Danzano Francesca Caselli e Ilaria Ignesti
La pièce si apre con un cerimoniale sacro, antico di attraversamento del proprio dualismo luce/ombra, un rituale onirico, selvaggio, primitivo, che onora la natura del femminile, auspica al superamento del limite, distingue e confonde i corpi, inneggia al potere personale, infine incarna il tentativo di riappropriarsi dell’archetipo del guerriero, impavido, maschile, pronto ad affrontare l’azione, la lotta, qualsiasi essa sia, la dichiarazione d’intenti, la conquista del proprio posto nel mondo. L’esperienza rivela la necessità di riconnettersi, di risolvere almeno temporaneamente l'alterità, la competizione biologica, verso l'obiettivo comune, il solo e unico scopo; e la risoluzione porta con sé inevitabilmente una piccola morte, la cessazione del vento e del rumore di fondo, che è semplice, immediato, quasi ironico, totalizzante.