19 Ottobre | Respiro+Convergenze | Teatro Area Nord
RESPIRO
coreografie Salvatore Romania Laura Odierna
interpreti Salvatore Romania e Valeria Ferrante
progetto musicale Salvatore Romania
costumi Laura Odierna
scenografie Salvatore Romania
disegno luci Francesco Noè
una produzione Megakles Ballet
Nostro pensiero rispetto la nascita di questa produzione
La ricerca coreografica parte da uno studio sull'essenzialità del respiro non come mero atto meccanico, ma come energia vitale allo stato puro. Il respiro è, infatti, il primo atto della nostra esistenza terrena, che poi prosegue scadenzata dal suo ritmo. E' Alfa e Omega, principio e fine. Nel nostro corpo, ci sono due poli, la testa , polo di coscienza del corpo umano e il ventre polo di forza vitale. Tra questi due poli vi è un polo mediano, sede della respirazione, in cui il respiro costituisce un punto di unione e di scambio tra il conscio e l'inconscio, tra istinto e ragione, tra cuore e cervello. Questa eccezionale condizione che gli è propria e il suo legame sia chimico che meccanico con la circolazione sanguigna, ne fanno il grande regolatore dell'organismo, e degli stati emotivi e mentali. E’ il respiro che da forma e sostanza all’azione.
a seguire
CONVERGENZE
coreografie Federica Galimberti
danzatori E.sperimenti Dance Company
musiche AA.VV. ed elaborazioni elettroniche
costumi Noemi Nitino
luci S.S.Service di M.Giamminonni/Diego Sacchi
produzione Gruppodanzaoggi
Luce ed ombra, ombra e luce.. dall’alternarsi di esse è scandita la vita dell’essere umano, da sempre: un ritmo ancestrale che risveglia l’animale atavico dentro ciascuno di noi e riscopre la forza travolgente del maschio in armonia con la natura, nella sua fragilità davanti alla grandezza di essa.
CONVERGENZE mette in luce la scissione dell'animo umano tra ragione ed istinto ritrovato nella tribalità e nella riscoperta delle radici insite nel ritmo della ‘terra.
Interessante la creazione di Federica Galimberti, che scrive un linguaggio del tutto personale, pulsante, nuovo, contaminato nel fascino di luce e buio.
Un ritmo primordiale che si materializza in una danza fisica, di terra, nell’estrema sfida di se stessi e dell’altro proprio in un astratto quanto coinvolgente ed energetico rapporto tra la musica elettronica ed il suolo, la luce ed il ritmo, la potenza della danza maschile e la gioia della dinamica. La rappresentazione di temi così antichi, eppure così contemporanei, affascina dando vita ad una pièce molto convincente.